IL FITTONE ARTIFICIALE

L’autunno è il periodo migliore per la piantagione di nuovi alberi che in questa stagione beneficiano di condizioni ottimali di temperatura e umidità del suolo. Il sito d’impianto che ospiterà l’albero viene preparata con cura, in attesa di ospitare la giovane pianta, selezionata in vivaio in termini di specie e dimensioni. Impianti di buona riuscita partono dal presupposto che il materiale vivaistico sia di qualità: crescita in vivaio con adeguate distanze, zollatura, espianto e rapida movimentazione fino al cantiere di piantagione sono tutte fasi delicate la cui gestione caratterizza il vivaista serio e professionale. Al sito di messa a dimora si attendono alberi ben strutturati, con una zolla compatta e ben contenuta all’interno di un tessuto e/o struttura che racchiude unaapparato radicale ricco di radici assorbenti.

Gli investimenti sono stati  sin qui considerevoli e un buon tecnico dovrebbe a questo punto saper scegliere quale metodo utilizzare per eventualmente consolidare l’albero: un sistema efficace, semplice e veloce da utilizzare, ma anche rispettoso del risultato estetico.

Il fittone artificiale Arbofix – brevettato in Germania dall’ing. Lothar Wessolly – è un sistema di ancoraggio costituito da due sole parti in ferro, leggere e maneggevoli. Un perno con due punte e un disco da inserire nel perno. Il sistema funziona come uno stabilizzatore: metà del perno viene inserito (con martello) al centro della zolla e l’altra metà sarà infissa nel terreno sul fondo della buca. Semplice. Il disco serve a definire le due parti del perno e rappresenta un utile appoggio della zolla. Non servirà studiare istruzioni complesse per il montaggio, che invece è estremamente rapido – è stata verificata una velocità di istallazione tale da far risparmiare un’ora di lavoro a pianta rispetto ai sistemi di fissaggio con pali tutori, e si sa che il tempo è prezioso!

Arbofix è un sistema disponibile sul mercato da alcuni decenni, da noi ampiamente consigliato perché testato in numerosissimi cantieri e anche in condizioni meteo proibitive.

In base alle dimensioni della zolla da consolidare sono disponibili sistemi di differente dimensione: per i grandi trapianti utili perni più lunghi. Dopo l’impianto non saranno più necessari interventi di manutenzione e gli alberi hanno agio di svilupparsi in modo assolutamente naturale, senza limitazioni di sviluppo, sostegni nel tempo inutili o antiestetiche impalcature soggette a deterioramento.

La natura fa le cose semplici e la scelta vincente è quella di agire in modo intelligente e senza inutili complicazioni.

Potete chiedere informazioni di costi e, se necessario, referenze per un metodo che per noi ha totalmente soppiantato la vecchia generazione di sostegni con pali o legature alla zolla!!!